Preparazione:
Il pane di patate abruzzese è un prodotto tipico delle montagne aquilane. Nasce, in tempi antichi, dal bisogno di risparmiare farina grazie al minor costo delle patate. La sue caratteristiche principali sono: crosta croccante, mollica soffice ed umida e un sapore molto intenso. La sera prima preparate la biga sciogliendo 3 grammi di lievito di birra fresco in 135 grammi di acqua, aggiungete i 300 grammi di farina Solina e mescolate. Lasciatela fermentare in un contenitore coperto con un panno umido a 18° C per 18-20 ore. Poi versate nella ciotola dell’impastatrice tutta la biga, la semola, lievito di birra e l’acqua rimasti, le patate lesse (schiacciate) ed iniziate ad impastare. Aggiungete il sale e continuate ad impastare fino a quando diventerà omogeneo. Mettete l’impasto a lievitare in un contenitore per 60 minuti, in un posto tiepido. Ripreso l’impasto, fate una piega a 3: stendete l’impasto con le mani fino a formare un rettangolo, piegate il lato destro al centro della pasta, sovrapponete il sinistro e poi arrotolate il panetto partendo dall’alto. Riponete l’impasto nel contenitore e fate lievitare per altri 60 minuti. Ponete l’impasto su un piano di lavoro e procedete con la formatura, ossia lavorandolo con le mani per dargli la classica forma arrotondata. Riponetelo nuovamente nel cestino di lievitazione. Scaldate il forno a 220° C, incidete il pane, infornate e vaporizzate un paio di volte. Dopo i primi 10 minuti abbassate la temperatura a 200° C e dopo altri 20 minuti a 180° C fino a fine cottura.
Quando il pane vi sembra ben dorato, sfornate e fate raffreddare in posizione verticale (per fare uscire l’umidità).