Il borgo antico è adagiato sul Monte Serrone (località Forchetta), in una posizione panoramica a 1224 m. d’altitudine. Il monte, appartenente al Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, separa la valle del Giovenco dalla piana del Fucino.
Una maestosa torre cilindrica del XIII secolo domina l’antico abitato: fu innalzata dai conti dei Marsi, in concomitanza con l’espansione della contea di Celano, per controllare il vicino passo Sparnasio e in allineamento militare con le analoghe strutture presenti intorno al lago Fucino. Luogo di confine tra la valle Peligna e l’Alto Sangro, per tutto il periodo medievale ha rappresentato un’importante via di comunicazione con i territori del sud Italia.