Le vicissitudini costruttive di questo storico presidio militare furono condizionate dalle continue modificazioni della linea di costa, alla foce del Volano; l’attuale struttura, prevalentemente in laterizio, risale alla ricostruzione della prima metà del XVIII secolo: a pianta quadrata, con copertura a quattro falde, basamento a scarpa e garitte agli angoli del piano superiore, la torre appare nelle mappe antiche al centro di un terrapieno a forma di stella, un tipico sistema difensivo militare, attorno al quale correva un fossato, collegato a sua volta da un condotto al Po di Volano.
Nel tempo, con il decadimento commerciale ed economico del porto, la torre non svolse più una funzione prettamente difensiva. Divenne abitazione e sede di uffici di esazione e di controllo fiscale sulle merci in transito (funzione che manterrà dal Dopoguerra, come Caserma di Finanza, fino agli Sessanta).
Oggi Torre della Finanza, completamente restaurata, è aperta al pubblico e al suo interno è stata allestita la mostra Bonifica ed evoluzione del territorio un percorso espositivo didattico-informativo sulla storia, la formazione del Delta del Po e l’attuale sistema di bonifica.