Il canto a braccio è un aspetto tipico della società contadina. La vita contadina, specialmente quella vissuta tra le montagne d’Abruzzo, pur essendo spesso segnata da stenti e sacrifici non mancava di momenti lieti, celebrati dai poeti a braccio in ottava rima nelle aie, nelle osterie, nelle feste. Predominava il genere satirico, ma non mancava quello serio. I temi erano svariati: religioso, familiare, amoroso, burlesco, sociale, di cronaca e di politica, la natura.
Bibierè
Il termine dell'idioma locale è tradotto in Giubiana e l'evento avviene durante l'ultimo Sabato di Gennaio. L'antico rito del falò, di probabile origine celtica, un tempo era celebrato di giovedì, giorno in cui si credeva che le streghe incontrassero il demonio. Gli...