La graziosa chiesetta a navata unica fu edificata nel 1744, in seguito all’autorizzazione dell’arcivescovo di Chieti, Michele De Palma. Al suo interno, incassata nella parete destra a fianco dell’altare, conserva una Bolla di papa Benedetto XIV del 1757 incisa su una lastra di pietra.
La Chiesa fu usata come sepolcreto dalla famiglia Croce. Nella cripta, oggi murata, riposano quattro salme. Una quinta, quella di Onorato Croce, un bambino di pochi giorni morto nel 1852, era tumulata nella parte destra della chiesa sotto la Bolla papale.
Nella Chiesa si è officiata la messa fino al 1943. Rimasta indenne il 26 novembre 1943, quando il paese fu raso al suolo dai guastatori tedeschi, fu utilizzata nell’immediato dopoguerra come aula scolastica. In seguito è stata sconsacrata e donata dalla famiglia Croce al comune di Montenerodomo. Oggi è la sede del “Centro Studi Crociani”.
