Un luogo molto importante dal punto di vista storico sono le Fasanare, ex carceri codigoresi. Nel periodo che va dall’autunno del 1944 alla primavera del 1945, anni di estenuante regime dittatoriale, le carceri si riempirono di antifascisti, partigiani e persone sospettate di essere coinvolte nella Resistenza (ben 368 persone provenienti da Ferrara).
Tra i tanti, nella cella n. 2, fu rinchiuso Ludovico Ticchioni, giovane attivista della brigata Bruno Rizzieri di Ferrara, sfollato insieme alla famiglia a Serravalle. Sospettato di attività antifascista, fu arrestato e passò 49 giorni nelle carceri, tra interrogatori e torture. All’alba del 14 febbraio 1945, soggiogato da un’ingannevole promessa di libertà, fu ucciso insieme all’amico Gino Villa nella piazza di Codigoro.
